Organizzare pranzi in famiglia e cene con gli amici è la passione di molti: se da un lato c’è un’indubbia mole di lavoro, dall’altro c’è la soddisfazione di vedere i propri piatti apprezzati. Per non parlare della possibilità di vivere una situazione ricca di convivialità, scandita da piacevoli risate, aneddoti che riportano indietro nel tempo e tante altre emozioni tutte da vivere. 

Perché questo tipo di esperienze possano trovare concreta fattibilità, non si può non pensare all’acquisto di un buon tavolo da soggiorno. Sul mercato si possono trovare una miriade di ispirazioni a cui fare riferimento, in linea con lo stile della propria casa, nonché con le possibilità di spazio a disposizione. 

Accanto ai classici tavoli fissi, garanti di un’eccezionale stabilità di appoggio e disponibili nelle più svariate forme e colorazioni, stanno sempre più prendendo piede fra gli appassionati di arredamento i tavoli allungabili moderni. Come suggerisce il nome, si tratta di complementi di arredo che si possono allungare a seconda delle proprie esigenze. Ma vediamo più nello specifico le tipologie di tavoli allungabili esistenti e come orientarsi negli acquisti. 

Il tavolo allungabile: praticità e stile

Come accennato prima, il tavolo allungabile è una valida opzione di arredo in casa, per la possibilità di regolare la disponibilità di posti a sedere in base al numero degli ospiti a cena. 

La prerogativa del tavolo allungabile è il suo design in perfetto equilibrio tra stile e praticità: presenta al suo interno un telaio che permette ai pannelli di distanziarsi e lasciare spazio a delle allunghe, piccole porzioni di tavolo che vanno aggiungersi a quelle iniziali e che permettono di gestire le situazioni a volte imprevedibili della vita quotidiana con una soluzione elegante e discreta. 

Più nello specifico, i pannelli che formano il tavolo nella sua configurazione iniziale si distanziano, potendo contare su una guida in alluminio: si svelano così due o tre allunghe segrete poste in piccolo vano discreto e apparentemente invisibile, che, in base alla lunghezza che si vuole raggiungere, possono essere aggiunte. Per assicurare al tavolo stabilità ed equilibrio nei pesi, la maggior parte dei modelli presenti sul mercato conta sull’aggiunta di due o quattro piedi extra, che scongiurano ogni rischio di precarietà dell’intera struttura. In questo modo si ottiene un tavolo dalla straordinaria capienza, che può accogliere anche fino al doppio delle persone della sua normale dimensione. 

Le tipologie più in voga fra cui scegliere

Parlare di tavolo allungabile è riduttivo, perché il moderno mercato di riferimento conta su una vasta gamma di creazioni, aventi forme, stili e materiali differenti. 

Se lo stile classico è il più idoneo per valorizzare gli interni della propria casa, si può optare per l’acquisto di un tavolo dalle linee morbide ed eleganti. 

La casa dei propri sogni è minimalista? È allora il caso di optare per un buon tavolo dalle linee pulite e che esprimono una grande passione per ciò che è essenziale ma al tempo stesso raffinato ed estremamente moderno. La palette di colori neutri fra cui scegliere, come il tortora o il cemento, esaltano lo stile minimalista tipicamente scandinavo, ideale per chi desidera ricreare nella propria casa un’accogliente atmosfera dal fascino nordico. 

Le possibilità di scelta non si esauriscono, se si pensa anche ai materiali più in voga del momento. I tavoli più accattivanti oggi sono realizzati in nobilitato, un materiale ricavato dalle parti meno nobili del legno, dove i trucioli vengono resi compatti mediante sostanze termo indurenti e rivestiti poi da fogli che, nelle sfumature e nelle trame, simulano le naturali venature del legno. Se invece si desidera un prodotto dalla robustezza che non conosce paragoni, allora si può optare per l’acquisto di un tavolo allungabile in legno massello, ottenuto dalla parte più dura e resistente del tronco, disponibile solitamente in varie tonalità di pregiato marrone.