Manutenzione caldaia, le regole da tenere a mente

Manutenzione caldaia, le regole da tenere a mente

Per garantire agli ambienti domestici un clima caldo e confortevole nel periodo invernale è sicuramente un’ottima idea eseguire degli interventi di manutenzione preliminari sulla caldaia. Si tratta infatti di attenersi a delle regole ben precise che servono per garantire il miglior funzionamento della struttura e l’efficienza dei termosifoni ad essa collegati. In riferimento a ciò, vediamo dunque perché è importante la manutenzione della caldaia e cosa tenere a mente per assicurarsi che funzioni correttamente.

Controllare i componenti principali della caldaia

In una caldaia alcuni componenti possono usurarsi più velocemente di altri, specie se l’apparecchio lavora molto in inverno. Per questo motivo è importante assicurarsi che tutti funzionino alla massima efficienza. Tale regola serve tra l’altro a far risparmiare soldi e a produrre la quantità di calore necessaria per riscaldare i vari ambienti domestici. Inoltre, investire nella manutenzione regolare riduce il rischio di costose riparazioni o di sostituzione di alcuni dei suddetti componenti. In ogni caso, se la caldaia inizia a creare una serie di problemi, la prima cosa da fare è contattare subito una ditta specializzata nell’assistenza caldaia a Milano o in altre città italiane. Avere infatti un professionista che controlla l’unità una volta all’anno, significa prevenire guasti o usure dei suddetti componenti essenziali della caldaia.

Eseguire il controllo dei fumi della canna fumaria

Un‘altra regola da tenere rigorosamente a mente è che riguarda la manutenzione della caldaia, consiste nell’ispezionare e pulire la canna fumaria in cui convergono i fumi generati dai gas di scarico. Questo intervento va affidato ad un tecnico specializzato che dall’alto della sua esperienza nel settore, provvede ad effettuare un esame accurato della struttura ispezionandola e pulendola al fine di garantirne il perfetto funzionamento. Grazie a ciò, la produzione e diffusione dei fumi viene tenuta sotto controllo scongiurando quindi ogni rischio di intossicazione da parte delle persone che vivono nella casa. Il suddetto tecnico tra l’altro verifica anche se il tiraggio verso l’esterno dei fumi è corretto. In caso contrario provvede ad aumentare la pendenza delle tubazioni al fine di ottimizzare il processo. Anche l’aggiunta di un estrattore elettrico potrebbe in tal caso rendere migliore il tiraggio della canna fumaria. Rispettando quest’altra regola basilare, significa quindi scongiurare danni alle vie respiratorie delle persone che vivono negli ambienti domestici in cui è installata una caldaia a gas, e nel contempo garantire l’efficienza della struttura che poi si ripercuote positivamente su quella energetica con un conseguente risparmio sulla bolletta.

Optare per lo spurgo della caldaia

Un‘altra regola da rispettare e che serve a rendere la manutenzione della caldaia efficace, consiste nell’optare per lo spurgo. La struttura infatti a lungo termine potrebbe subire delle otturazioni nelle canalizzazioni in rame a seguito della formazione di scorie. L’intervento anche in questo caso va affidato ad un’azienda specializzata in quanto dispone di idropulsori specifici e che liberano le suddette condotte, garantendo il regolare deflusso di acqua e gas. Questo lavaggio della caldaia avviene chimicamente e permette anche di ripulire la pompa e l’impianto in cui circola l’acqua, compresi i radiatori ad essa collegati. L’operazione inoltre elimina anche i residui di calcare che si possono facilmente accumulare. Questo intervento di norma andrebbe effettuato periodicamente (almeno ogni paio d’anni) in modo da evitare il deterioramento o la rottura di componenti vitali della caldaia, con il conseguente obbligo di sostituzione e quindi una spesa che può rivelarsi piuttosto costosa.

Post simili