Televisori a led, oled e al plasma
Il tubo catodico è definitivamente sparito. Ora gli schermi sono tutti a cristalli liquidi, al plasma i più innovativi a Led, sottilissimi. Una guida per orientarsi tra le tante nuove proposte.
A oltre 70 anni dalla sua nascita, il televisore, l’elettrodomestico più popolare del mondo, è pronto ad una rivoluzione. Molto più spettacolare della nascita della tivù a colori che avvenne nel 1956, la nuova generazione di schermi è in grado di offrire una qualità visiva senza paragoni, con spessori ridottissimi. Numerose sono le innovazioni e le tecnologie già presenti sul mercato, altre arriveranno presto. Il primo termine con cui bisogna prendere dimestichezza è HD, acronimo inglese di Hight Definition, alta definizione.
La storia della televisione
Grazie all’avvento del digitale, oggi possiamo vedere la televisione molto meglio rispetto al passato. Un vecchio tv color analogico è in grado infatti di visualizzare un’immagine composta da 720×576 pixel (punti luminosi) mentre un televisore full hd raggiunge una dimensione 1920×1080 pixel. L’immagine di uno schermo a piena definizione offre quindi una qualità cinque volte superiore rispetto ai monitor tradizionali. Tale qualità si apprezza però nella sua interezza solo se si usano segnali digitali adeguati. Per ora in Italia la tv tradizionale viene trasmessa con un segnaleadatto ai vecchi televisori, ed esistono solo due sorgenti che offrono l’alta definizione,: i canali HD di Sky e i film in blu-ray, i nuovi dischi che stanno sostituendo i dvd. Un buon compromesso per vedere la tv con questi televisori è quello di utilizzare i programmi trasmessi con il digitale terrestre. Nonostante l’attuale carenza di sorgenti adeguate un televisore Full HD è la scelta migliore per un investimento che duri per anni.
La tecnologia al plasma
I televisori piatti in commercio utilizzano diverse tecnologie : plasma, cristalli liquuidi, Led e Oled. Quella al plasma è la più collaudata nel tempo visto che il primo tv di quetso tipo è stato commercializzato nel 1997. Giunti alla nona generazione, questi schermi al plasma offrono prestazioni decisamente elevate e un rapporto prezzo-dimensioni piuttosto vantaggioso. Nel caso in cui si scelga un grande formato da 42 pollici in su, il plasma rimane una scelta obbligata. Rispetto alle altre tecnologie concorrenti va ricordato che questi schermi hanno però consumi maggiori.
Cristalli liquidi
I televisori a cristalli liquidi, o Lcd, introdotti da meno tempo del plasma, hanno conosciuto uno sviluppo commerciale tecnico sorprendente. In pochi anni sono riusciti a conquistare il mercato dei televisori e oggi l’80 per cento degli schermi venduti sono Lcd. Rispetto ai monitor al plasma hanno consumi meno esosi e dispongono di pannelli praticamente eterni. Questa tecnologia consente di realizzare apparecchi di qualsiasi dimensione dai 19 agli 80 pollici, ma i prodotti con il miglior rapporto prezzo/prestazioni sono quelli da 42 pollici in giù. La qualità visiva raggiunta da questi schermi è oramai paragonabile a quella al plasma.
La novità: i televisori a Led
Nei supermercati dell’elettronica arrivano ora e non passeranno inosservati. I nuovi televisori con schermi a led sono infatti sottilissimi, 2/3 centimetri appena, e consentono finalmente di appendere la tv alla parete come fosse un quadro. Tecnicamente sono dei televisori a cristalli liquidi, ma invece di utilizzare il tradizionale sistema di illuminazione con lampade fluorescenti, vengono impiegati i Led. Grazie a questa innovazione è possibile realizzare pannelli dallo spessore irrisorio, e ne beneficia anche la qualità visiva, poichè le immagini risultano molto più dettagliate e definite, dai colori vividi e realistici. Il contrasto è talmente elevato che non è possibile calcolarlo. Rappresentano l’avvenire tecnologico dei televisori. l’unico vero difetto è il costo, ancora molto superiore all’Lcd.
Il futuro è negli Oled
Se gli schermi Lcd sono piatti quelli Oled sono quasi trasparenti, visto che hanno lo spessore pari ad 1 millimetro. La tecnologia di illuminazione elettro-organica viene già utilizzata da tempo e molti cellulari e lettori MP3 dispongono di schermi di questo tipo, ma come tra i primi ha dimostrato Sony presto questa innovazione coinvolgerà anche gli schermi dei televisori. In un futuro non troppo lontano, gli schermi saranno arrotolabili e applicabili al muro come la carta da parati. Ma prima che ciò accada è probabile che un’altra novità cambierà il modo di vedere la tv: l’avvento della tridimensionalità. Intanto è già in atto una rivoluzione, l’unione di internet e tv. I televisori più evoluti permettono di scaricare contenuti dal web: dalle previsioni del tempo agli indici di borsa, dalle fotografie ai video su YouTube.
