Tarli del legno: Trattamento per l’eliminare i tarli dalla tua abitazione

Tarli del legno: Trattamento per l’eliminare i tarli dalla tua abitazione

Nelle proprie abitazioni, non è raro imbattersi in piccoli animaletti pressoché invisibili che andranno a minare la qualità dei vostri arredi e dei vostri mobili più preziosi in legno: stiamo parlando dei tarli. Il legno è sempre più utilizzato anche dai designer più moderni come arredo e mobilio della propria abitazione, ma non sono esenti dall’essere rovinati, spesso in maniera anche irreversibile, dai tarli del legno. Eliminarli può sembrare un’impresa complessa e difficile, ma esiste un modo per poterlo fare in maniera semplice e pratica, facendovi sbarazzare per sempre di loro. In questo articolo andremo ad approfondire il discorso, come riconoscere di avere i tarli del legno e quale trattamento (su glispecialistidelladisinfestazione.com trovi tutti i suggerimenti) mettere in pratica per poterli eliminare in maniera mirata e semplice.

Trattamento tarli del legno: come riconoscerli

Sono essenzialmente tre le tipologie dei tarli del legno che sono diffuse sul nostro territorio italiano nazionale, e sono gli anobidi, i cerambicidi e i lictidi. Anobidi e lictidi sono molto piccoli, non più di tre millimetri e provocano dei buchi piccoli all’interno del legno. Invece, i cerambici, sono tarli nettamente più grandi, fino a un massimo di 20 millimetri, che scaveranno dei veri e propri canali all’interno del legno, provocando rumori fastidiosi e rovinando in maniera visibile la struttura del mobilio. Nel caso in cui non si avvistino a occhio nudo, oltre alla presenza di buchi anomali nel legno, sarà possibile individuarli quando, nelle vicinanze del mobilio in legno, si veda una leggera polverina, simile alla segatura, provocata sicuramente da qualcosa: è proprio in questo caso che ci stiamo ritrovando realmente davanti ai tarli.

Tutto ciò che non si deve fare per eliminare i tarli del legno

Prima di passare al trattamento tarli del legno più idoneo, è importante evitare di cominciare a fare certe cose, tra cui:

  • Applicare sul legno un prodotto anti tarlo liquido;
  • Sigillare i fori con dell’insetticida;
  • Utilizzare bombolette insetticida all’interno della stanza in cui si presume ci siano;
  • Iniettare dei liquidi all’interno del legno;
  • Utilizzare prodotti chimici aggressivi;
  • Utilizzare il petrolio sul legno interessato dai tarli;
  • Cominciare a sezionare il legno per andare alla ricerca dei tarli.

Il trattamento tarli del legno più idoneo: il pallone in PVC

Uno dei metodi migliori per eliminare i tarli del legno è certamente l’utilizzo di un pallone in PVC, che verrà montato direttamente nell’area interessata: in quest’area, sarà possibile radunare tutto il mobilio in legno interessato dai tarli, e verrà eliminata l’aria grazie ad una pompa che farà il vuoto. A questo punto, si immetterà dell’anidride carbonica fino a saturare completamente l’area, e si manterrà il tutto, per 18 giorni, a temperatura controllata. Sarà proprio così che potrete finalmente dire addio ai tarli che hanno invaso e rovinato i vostri mobili in legno, in maniera pratica ed efficace!

Per concludere, eliminare i tarli del legno sarà possibile farlo in maniera pratica e definitiva grazie all’utilizzo del trattamento con il pallone in PVC: grazie al suo trattamento, i tarli del legno verranno eliminati senza l’utilizzo di materiali chimici che possono fare male all’ambiente e rovinare il mobilio stesso.

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