Con domotica si intende l’applicazione dell’informatica che partendo dall’elettronica permette, il controllo in remoto, e la gestione di tutte le attività fondamentali, di un’abitazione, rendendola “intelligente”. Una casa intelligente o “smart home”, è quella casa che prevede una serie di agevolazioni tecnologiche che vengono in aiuto al proprietario e che lo aiuta a svolgere alcune attività anche non in presenza.

Tradizionalmente per domotica si intende quella serie di funzionalità cablate e integrate nell’impianto elettrico della nostra abitazione, collegate ad una centralina e gestibili da una sola app, all’interno del nostro cellulare, oppure da un unico display touch screen.

Tecnicamente la casa intelligente viene affiancata a due termini simili ma alquanto diversi, ovvero la building automation, che si riferisce a stabili e edifici pubblici, di grandi dimensioni come alberghi, capannoni, ospedali, e la smart home, che è quella che ci permette di avere un’abitazione funzionale e intuitiva.

Anche se vivere in una casa così altamente tecnologica può piacere a tutti, esistono anche delle problematiche che vanno tenute in esame. La prima è sicuramente quella che una tecnologia così avanzata ha ancora dei costi di installazione molto alti. Anche quando ci troviamo di fronte ad un adattamento di un vecchio impianto, dobbiamo mettere in conto che ciò avvenga attraverso un operazione alquanto dispendiosa. 

Un’altro degli “svantaggi” è quello di riuscire a reperire il tecnico qualificato in grado di installare l’impianto. Infatti, pur essendo un settore già in forte sviluppo, la sua presenza sul territorio Italiano non è uniforme. Certamente questo aspetto verrà meno, anno dopo anno, dal momento che un numero crescente di professionisti sta scegliendo di specializzarsi in questa branca dell’edilizia.

Quanto costa un impianto di domotica?

Nonostante esistano ancora alcune difficoltà, realizzare un impianto di domotica a cifre contenute è possibile, alla luce anche della vasta gamma di prodotti disponibili sul mercato, ormai capaci di adattarsi alle necessità più disparate. 

I costi per un impianto base, per un appartamento di medie dimensioni, al momento si aggirano su prezzi che possono variare dai 7.000 ai 10.000 euro, mentre per appartamenti con maggiori metrature i costi possono raggiungere anche i 20.000 euro.  Va ricordato comunque che al momento, ancora, sono previste alcune importanti agevolazioni fiscali per la creazione di un impianto elettrico domotico.

Se andiamo ad analizzare l’attuale mercato dei componenti, possiamo ad esempio vedere che una ditta leader come la Bticino, abbia sul mercato un kit antifurto per la sicurezza della vostra casa oppure per la diffusione sonora i cui costi non superano generalmente i 150 euro. Oppure ancora se il vostro interesse è per un kit di termoregolarizzazione del caldo freddo della vostra abitazione, il costo da affrontare sarà minore di 350 euro circa.

Anche siti internet leader nella vendita on line come Amazon, offrono kit di domotica ed elementi “intelligenti” a prezzi ragionevoli, come il Ring Indoor Cam, una telecamera di sicurezza plug-in compatta, con immagini in HD a meno di 60 euro, oppure un sistema wifi che copre fino a 350 metri quadrati, con la possibilità di allacciare fino a 40 dispositivi, ad un prezzo inferiore ai 250 euro.

Come funziona un impianto di domotica? 

Il meccanismo di funzionamento della domotica è molto semplice, si basa infatti su un sistema di “sensori” e “attuatori”. L’esempio più banale è dato da un sensore di movimento che rileva l’apertura di una porta per poi inviare un segnale all’unità attuatrice che provvederà ad accendere le luci. È la scelta migliore in caso di nuove case o ristrutturazioni che richiedono interventi murari e quando si desidera avere tutte le funzioni integrate.

Così, come grazie al sistema di sensori e attuatori, possiamo gestire l’illuminazione della nostra abitazione, nello stesso modo sarà possibile ottimizzare la termoregolazione del calore, dei singoli locali abitativi, in funzione dei cambiamenti ambientali, con una costante verifica dei consumi energetici. Gli stessi standard di qualità e risparmio si applicano al sistema di generazione dell’acqua calda per uso sanitario, sia esso uno scaldabagno, una caldaia o dei pannelli solari.

Molte famiglie italiane hanno già iniziato ad adottare soluzioni di domotica per rendere la propria casa intelligente, ottimizzando e riducendo i consumi. Hanno compreso bene che dotarsi di un sistema domotico in casa significa riuscire a tracciare in maniera intelligente i consumi, evitando ad esempio di inquinare inutilmente, e cosa non meno importante, andando ad effettuare un risparmio.

L’elemento di maggior spicco nell’uso della domotica domestica è sicuramente quello di poter avere all’interno del proprio smartphone un ‘App “Home + Control”, che ti mette tutta la tua casa in palmo di mano, e ti permette di gestire, modificare e programmare, in modo intelligente, tutte le funzioni della tua casa: luci, tapparelle, prese, gestione energetica e riscaldamento.

Cosa si può fare con la domotica?

Immagino che avrai pensato una infinità di volte “ah, se avessi una bacchetta magica !” e avrai immaginato poi di avere una casa super efficiente, sempre pronta ad ogni tua necessità. Ebbene oggi questa bacchetta magica la puoi avere: si chiama Domotica.

Rientrano nella categoria dei sistemi domotici per la casa: interruttori clapper – ovvero quelli che si attivano con il semplice suono di un battito di mani – climatizzazione gestibile in remoto – serrature biometriche – smart speaker e assistenti vocali – tapparelle automatizzate – elettrodomestici smart – ad esempio forni, lavatrici, condizionatori, televisori, frigoriferi o lavastoviglie.

Tutti questi apparecchi che possono essere attivati da remoto per esempio dall’ufficio, con l’uso di una applicazione. Moltissimi altri piccoli gioielli di tecnologia sono in grado di rendere la vita casalinga più confortevole ma anche meno dispendiosa con un risparmio energetico tutt’altro che trascurabile. 

I vantaggi di una casa dove regna la domotica li si possono classificare in tre categorie: quelli che aggiungono Comfort, quelli che aggiungono Sicurezza, e quelli che aggiungono Risparmio. Il comfort viene offerto attraverso quei dispositivi, cioè che con il semplice uso di una App, che regolano il calore, le luci, le tapparelle, e ti permettono di avere una casa sempre perfetta al tuo arrivo.
La sicurezza arriva dall’impiego di particolari sistemi, come l’uso di video sorveglianza, dei sistemi di allarme, da apparati che permettono da remoto l’apertura di porte o finestre. Il risparmio viene dato invece, perché, anche se il costo iniziale è indubbiamente superiore, poi con il tempo si va a diminuire l’importo delle bollette, arrivando addirittura a dimezzare gli importi, grazie all’uso intelligente dei dispositivi.