Stufe a pellet: costi e tipologie

Stufe a pellet: costi e tipologie

Ogni giorno assistiamo ad un aumento dei prezzi soprattutto del gas. Il riscaldamento rappresenta una delle spese più grandi in bolletta, per questo motivo, ma anche per fare scelte sostenibili che aiutino il pianeta, sempre più persone cercano modi più economici per scaldare le case. Le stufe a pellet sono considerate ecologiche, sembrano stufe a legna tradizionali ma funzionano più come un moderno forno. Producono una quantità minore di cenere e polveri, quindi, inquinano di meno rispetto agli altri metodi di riscaldamento e permettono di risparmiare. In questo articolo parleremo dei vantaggi, costi e di alcuni modelli, affinché tu possa scegliere la tua stufa a pellet.

Vantaggi delle stufe a Pellet

Il pellet è un materiale fatto a forma di piccoli cilindri in legno pressato, prodotti da residui e scarti. Esistono dei vantaggi nello scegliere una stufa a pellet come riscaldamento per la propria abitazione o per il luogo di lavoro. Il primo è sicuramente il risparmio economico per ciascuna famiglia, il secondo è quello ambientale visto che rilascia meno inquinanti nell’aria. Rispetto a una stufa a legna all’interno ha un dispositivo high-tech con un circuito, un termostato e dei ventilatori, che lavorano in sinergia per riscaldare lo spazio in modo efficiente.

Ecco i vantaggi di una stufa a pellet:

  • economica e facile da gestire. Il pellet viene venduto in sacchi di 15 kg. Rispetto alla legna occupa meno spazio e ha una bassa percentuale di umidità (dal 5 al 10% in meno, rispetto alla legna), il che vuol dire che brucia per più tempo e riesce a produrre più calore ottimizzando così i consumi;
  • ecologica rispetto ad altri metodi, fino al 75% in meno di emissioni potenzialmente nocive rispetto alle forme tradizionali di riscaldamento a combustibile;
  • producendo meno cenere richiede meno manutenzione e dovrai pulirla con meno frequenza,
  • sono circa due volte più efficienti nel riscaldare la casa rispetto alle vecchie stufe a legno e lo fanno velocemente;
  • sono facili da utilizzare, basta riempire il serbatoio della stufa, impostare il termostato, sedersi e mettersi comodi;
  • le stufe al pellet possono essere programmate per accensione, spegnimento, regolazione della temperatura e della ventilazione. Tornare a casa dopo una lunga giornata di lavoro e trovarla calda ed accogliente è un piacere;

Tipi di stufe a pellet

Un camino tradizionale è bello e può diventare il centro della casa, ma non genera calore a sufficienza. La maggior parte del calore della fiamma, più l’aria riscaldata dal resto della casa, risale su per il camino. Puoi dotare il suo interno di una stufa a pellet. Anche se non hai un caminetto, a seconda delle dimensioni e della disposizione della tua casa, una stufa a pellet potrebbe integrare il sistema di riscaldamento attuale o essere utilizzata come unica fonte di calore. Le stufe a pellet sono disponibili in una varietà di design per permettere di completare con ogni stile qualsiasi interno. In commercio esistono diversi tipi a seconda del funzionamento, estetica e potenza. 

Stufe a pellet senza canna fumaria

Una stufa a pellet può essere installata all’interno di un camino aperto utilizzando una canna fumaria esistente per lo scarico. Oppure, come unità indipendente, si crea uno scarico facendo un buco nel muro e installando un tubo, non più grande di otto centimetri che verrà collegato a una canna fuori dalla stanza, come un climatizzatore. Si installa facilmente e puoi scegliere modelli di stufe a pellet di design, molto piacevoli da vedere che si trasformano in un vero e proprio elemento d’arredo per la casa.

Stufe a pellet idro

La stufa a pellet idro, chiamata anche idrostufa o termostufa, sono dei generatori di calore collegati al sistema idraulico esistente. Riscaldano l’acqua per i radiatori invece di produrre aria calda. Non deve mai essere collegata direttamente al radiatore, ma al collettore idraulico, cioè ai tubi idraulici che di solito si trovano nel sottoscala o nel bagno. Solo così l’acqua calda che produce riesce a raggiungere tutti i radiatori dell’impianto. La stufa idro può funzionare come singolo generatore di calore domestico o in combinazione con l’impianto a gas, metano o GPL tramite uno scambiatore di calore a piastre, che fa comunicare i diversi impianti.

Stufe a pellet di piccole dimensioni

Se vuoi acquistare una stufa a pellet per ottimizzare costi e consumi devi pensare anche alle dimensioni. Bisogna tenere in considerazione le proprie esigenze domestiche che non riguardano solo la necessità di scaldare un ambiente, ma pensare allo spazio a disposizione e all’ingombro dell’impianto. Ti basterà cercare stufe a pellet on line per vedere che esistono modelli piccoli, perfetti per spazi ridotti ma sempre molto efficienti. Hanno un’autonomia che va dalle 15 alle 40 ore. Sceglila sempre controllando la capienza del serbatoio, che è correlata alla potenza. Una da 10 kW funziona perfettamente in un piccolo ambiente.

Stufe a pellet Nordica, Bricoman e Palazzetti

Per aiutati nella scelta della tua nuova stufa a pellet, abbiamo stilato una lista con le migliori marche:

  • La Nordica Extraflame è una ditta tra le più conosciute che vende i suoi prodotti ovunque. Sinonimo di garanzia e affidabilità le stufe a pellet La Nordica Extraflame sono la soluzione ideale per riscaldare gli ambienti e vengono prodotte anche in versione IDRO per la produzione di acqua calda.
  • Bricoman offre un ottimo rapporto qualità – prezzo con stufe a pellet sempre più innovative. Dispone di tanti modelli e potrai sicuramente trovare quello più adatto alle tue esigenze. 
  • I prodotti Palazzetti sono disponibili in diverse potenze termiche. Sicure e tecnologiche, semplici da utilizzare e pulire, efficienti e fatte per durare nel tempo, possono essere gestite anche tramite app e hanno dei design bellissimi che li rende dei veri elementi d’arredo.

Stufe a pellet: prezzi

Le stufe a pellet esistono di tutti i prezzi e vanno per tipologia (aria o idro), potenza e tipo di rivestimento. Alcuni costi indicativi:

  • con potenza sotto i 10 kw tra i 500 e i 1.200 euro;
  • tra 15 kw e 20 kW: 2000 – 2500 euro;
  • tra 25 e 30 kW tra i 3000 e i 3500 euro;
  • tra 25 e 30 kW tra i 3000 e i 3500 euro; 
  • tra 35-50 kW: 4.500 – 5.000 euro.

Cui vanno aggiunti: installazione e generatore. Se vuoi acquistare una stufa a pellet puoi sfruttare l’ecobonus statale. Per l’acquisto e l’installazione è ammessa una detrazione nella misura del 50%, con una spesa massima pari a 96.000 euro.

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