Philippe Starck: Opere, Biografia e Design

Philippe Starck: Opere, Biografia e Design

Sovversivo, etico, ecologico, politico, umoristico… è così che vedo il mio compito di designer.

Philippe Starck

Chi non conosce Philippe Starck uno dei più famosi designer e architetti d’interni del nostro tempo? Nato a Parigi nel 1949, ha studiato all’Ecole Nissim de Camondo. Inizia la sua carriera negli anni ’70 lavorando presso Quasar e la casa di moda Pierre Cardin, per la quale inventa linee di mobili. Nel 1979 dopo aver vissuto due anni negli Stati Uniti, fonda a Parigi la “Strack Products poi ribattezzata Ubik.

Una carriera decollata con gli appartamenti del Presidente francese Mitterrand all’Eliseo, diventa a partire dagli anni ’80 una vera e propria star, la prima nella storia di questa professione. Noto per aver spinto i confini del design negli oggetti di uso quotidiano, in questo articolo ti guideremo attraverso la scoperta della genialità di Philippe Starck e di alcune sue opere più famose.

Philippe Starck: Collezione e design

Oggi Philippe è noto soprattutto per la progettazione di interni di hotel e ristoranti, ma ha creato motociclette, barche, mobili, elettrodomestici, oggetti d’arredo e molte altre categorie di prodotti. Dai tavoli agli spremiagrumi, dall’architettura al design Philippe Starck, con una carriera ricca di più di 10.000 creazioni, si è occupato praticamente di tutto raggiungendo una fama globale. Molti dei suoi oggetti sono un vero status di culto, esposti in musei e mostre o in vendita nei negozi di tutto il mondo.

Per l’artista il suo lavoro ha una missione e una visione: le sue creazioni, qualunque forma assumano, devono poter migliorare la vita del maggior numero possibile di persone, essere utili, accessibili a tutti e, prima che belle e devono poter migliorare la vita. Un visionario che spesso mette a servizio la sua fantasia per l’ecologia per offrire creazioni e proposte più vicine all’uomo e alla natura. Giocando con linee e materiali, come vetro, plastica, alluminio, tessuto e molti altri, Starck è noto per la sua spiritosa reinterpretazione di oggetti di uso quotidiano. 

Sebbene Stark abbia uno stile sempre originale e contemporaneo, alcune delle sue creazioni sono rielaborazioni ispirate a pezzi d’epoca, come la famosissima sedia Ghost, replica della sedia Luigi XIV. Nel corso degli anni Starck ha collaborato con alcuni dei migliori marchi di fama mondiale come Kartell, Flos, Duravit, Glas, Alessi, Cassina e Driade.

Philippe Starck e Kartell

Kartell è un’azienda leader nel settore del design, fondata nel 1949 da Giulio Castelli e guidata dal 1988 da Claudio Luti. Oggi è uno dei simboli della creatività italiana nel mondo. Mobili, oggetti d’arredo, lampade, accessori per la casa, sono diventati con il tempo vere e proprie icone dello stile contemporaneo, grazie alla collaborazione con artisti come Stark. Il designer francese ha iniziato a disegnare prodotti per Kartell durante l’ascesa dell’azienda.

Tutti e due avevano il desiderio di sviluppare mobili in plastica ecologici e contemporanei, così è iniziata una proficua collaborazione. Nel 1999 Kartell utilizza per la prima volta al mondo il policarbonato, una plastica che può essere scomposta e riciclata, per produrre oggetti di arredo, creando la sedia “Marie”, moderna, minimal e completamente trasparente, cui segue la “Louis Ghost” di Stark, ancora oggi uno dei best seller. La Louis Ghost divenne così famosa da ispirare Starck e Kartell a creare linee di prodotti simili. Tra i più famosi ricordiamo la “Victoria Ghost”, il comodino “Ghost Buster”, lo sgabello da bar e lo sgabello da banco “One More”. 

Philippe Starck: sedie e lampade

Sempre per Kartell Stark disegna il divano “Uncle Jack”, la poltrona “Uncle Jim”, realizzati tutti e due in policarbonato sagomato una sola volta in uno stesso stampo.

Di questi prodotti Starck k dice: “Sono la versione minimalista e tecnologica delle poltrone e dei divani che utilizzavano i miei zii e zie per fumare la pipa o fare a maglia davanti al caminetto, in assoluta tranquillità. I tempi sono cambiati e i mobili anche… ma i nostri sogni sono sempre gli stessi.”

Altre sedie di Philippe Starck, veri e propri oggetti di culto, nascono anche dalla collaborazione con Magis, come “Stanley”, che ricorda i modelli dei set cinematografici ed è realizzata in polipropilene fibrato, un materiale resistente all’usura e agli agenti atmosferici. La poltrona “Costes” nel 1984 segna l’inizio della collaborazione tra Philippe Starck e Driade grazie alla quale il designer si fa conoscere in Italia. Per Driade Philippe Starck disegna numerose sedie tra cui: “Bo” con le gambe anteriori più strette e quelle posteriori posizionate esternamente, la serie “Lagò” con gambe sottili e seduta avvolgente, “Pip-e” ispirata alla classica sedia a doghe e la bellissima “Miss Lacy” che sembra essere realizzata in pizzo barocco.

Le lampade di design riescono ad arredare da sole qualsiasi tipo di ambiente infondendo un tocco particolare. Numerose sono quelle disegnate dall’artista francese. La più lampada Philippe Starck più famosa è certamente “Miss Sissi” creata per Flos nel 1991. Una lampada da tavolo che ha trasformato il vecchio abat-jour in un oggetto di culto ultramoderno. Le lampade Philippe Starck nate dalla collaborazione con Flos sono molte, tra cui la linea “bon Jour” personalizzabile, la collezione provocatoria e antiguerra “Guns” a forma di una pistola, di un kalashnikov e di un fucile, la moderna lampada a sospensione “Lite Light”.

Philippe Starck Spremiagrumi Alessi

Philippe Starck e Alessi 

Alessi nasce nel 1921 come fabbrica per prodotti per la casa. Sin dagli anni ’90 sono proficue le collaborazioni con ii designers, tra cui non poteva mancare Philippe Starck, una delle unioni sicuramente più famose. Pezzo iconico, provocatorio tanto da suscitare numerosi dibattiti sulla sua utilità o meno, lo spremiagrumi Philippe Starck Alessi in acciaio viene lanciato nel 1990. Con le sue linee tra il futuristico e il classico emana un fascino senza tempo che resterà nella storia del design contemporaneo. 

Per il decimo anniversario di “Juicy Salif” furono realizzati 10.000 pezzi numerati placcati in oro 24 carati, un mix tra scultura e design per la casa che fa parte della collezione permanente del MoMA di New York. Ne esiste anche una versione in antracite. Per Alessi Starck ha realizzato pezzi caratterizzati da un tocco di ironia, come lo scola verdura “Max le chinois” o la paletta acchiappamosche “Dr. Skud”

Post simili